Tower Nembro su ARK
1 dicembre 2018
UNA “TOWER” IN ARMONIA CON LA NATURA
Nicoli Group (general contractor), Studio Bassani (progettista)
Torre residenziale a Nembro (Bergamo), 2018/2019
Comfort e armonia con la natura, linee pulite ed eleganti, verde verticale e grandi terrazze asimmetriche piantumate: sono questi gli elementi portanti di Tower, l'ultimo dei numerosi progetti di Nicoli Group di Albino in fase di realizzazione in centro a Nembro (Bg). Con una classe variabile tra A1 ed A2, tutto l’edificio sarà molto efficiente grazie a dotazioni impiantistiche di ultima generazione. L’aspetto energetico è l'elemento distintivo di Tower che sarà pronta a dicembre 2019: il progetto della torre, con i suoi 8 piani e 16 appartamenti, si candida infatti a diventare un innovativo modello residenziale, pensato come un giardino verticale in centro al paese in cui i protagonisti dell'architettura sono gli alberi. L’apertura verso il paesaggio e il verde sono altri aspetti caratterizzanti della Tower il cui sistema vegetale è l’elemento chiave, come sottolinea l'architetto Alessandro Bassani dello studio omonimo di Bergamo: «Il progetto sin dalla genesi ha cercato una sua autonomia formale dal linguaggio architettonico corrente, cercando di definirsi in termine di landmark, di segno che identifica il territorio - spiega l'architetto -. Questo per la natura propria dell'intervento, della sua dimensione e della sua collocazione che diventa statuto: un confine fisico tra la valle urbanizzata e la valle alpina che si apre risalendo la vallata. La facciata dell'edificio verso la vallata, è costituito da un susseguirsi di terrazzi anche molto profondi e di fioriere sui vari piani». Casualità, apertura verso il paesaggio e il verde sono gli elementi caratterizzanti dell'opera: «Sul fronte principale la quinta si irrigidisce e rimane muraria con una fascia basamentale in intonaco bugnato che comprende il primo livello di spiccato - prosegue Bassani -. In generale, le finiture utilizzate vanno dall'intonachino lisciato con proposta cromatica in beige chiaro delle facciate e anche di porzioni di terrazzi, all'uso di pannelli di rivestimento in hpl a basso spessore e grande formato con colorazione grigio chiara, al vetro trasparente di parte delle balaustre».
Gli alberi
Essendo Tower un modello di edificio residenziale sostenibile, gli alberi sono un elemento chiave per comprendere il progetto di architettura e il sistema giardino nel suo insieme. «La scelta dei tipi di alberi è stata fatta per adattare il loro posizionamento sulle facciate, anche secondo la loro altezza - spiega l'architetto -. Il progetto contribuisce alla rigenerazione dell'ambiente e alla biodiversità urbana senza espandere la città sul territorio. Si tratta di un modello di densificazione verticale della natura all'interno del nucleo abitato: i diversi tipi di vegetazione creano, infatti, un ambiente che può anche essere colonizzato, trasformando il giardino verticale in un simbolo della ricolonizzazione spontanea della città da parte di piante e animali». Il giardino verticale è anche una misura «anti-sprawl» che mira a controllare e ridurre l'espansione urbana ed è un punto di riferimento sul territorio in grado di generare nuovi tipi di paesaggi variabili che possono cambiare la loro forma in ogni stagione secondo le tipologie delle piante coinvolte.
Le caratteristiche tecniche
Tower sarà un edificio energeticamente molto efficiente a cominciare dall'utilizzo di molte componenti a secco che garantiranno elevati livelli di salubrità degli ambienti interni. «Le pareti interne divisorie e le contropareti interne dei muri perimetrali sono realizzate con un sistema a secco - conferma Bassani -. Questa modalità ha diversi vantaggi: il cartongesso, infatti, è un materiale particolarmente efficiente dal punto di vista isolante, ma è anche un materiale ignifugo e idrorepellente, con altissime capacità di resistenza al vapore permettendo alla parete in cartongesso di non temere condense interstiziali al suo interno». Le finestre e le porte-finestre saranno ad una o più ante in Pvc. Il telaio sarà a taglio di ponte termico e acustico, i vetri saranno dotati di guarnizione interna ed esterna in Epdm e di tipo a camera. L'impianto di riscaldamento, condizionamento e produzione di acqua calda sanitaria sarà ibrido alimentato da pompa di calore e caldaia a metano, mentre l'impianto per la produzione acqua climatizzata sarà affidata ad una pompa di calore condensata ad aria ad alta efficienza e una caldaia a condensazione ad alto rendimento in funzione delle temperature esterne. «La combinazione dei due sistemi di produzione di energia e la regolazione puntuale della centrale termica/frigorifera garantirà sempre un perfetto confort all'interno delle singole abitazioni, oltre che ottimizzare i costi di gestione e esercizio del sistema, che saranno dai 2 ai 3 euro al giorno1, in base alla tipologia dell’appartamento - sottolinea Bassani -. L'impianto di riscaldamento sarà realizzato mediante la posa di pannello radiante a pavimento a bassa temperatura e dotato di termoregolazione indipendente». Per migliorare l'efficienza dell'impianto, inoltre, è prevista la posa sulla copertura dell'edificio di un sistema di pannelli fotovoltaico con una potenza di picco pari a 4.5 kWp per la produzione di energia elettrica per compensare i consumi della pompa di calore. L'impianto di ricambio d'aria meccanizzato sarà indipendente per ciascuna unità immobiliare.
Note
1. Il calcolo delle spese previsionali per gli impianti di riscaldamento, acqua calda sanitaria e raffrescamento sono stati calcolati secondo i metodi della Norma Uni 10200:18 in base al fabbisogno energetico ricavato dalla relazione energetica calcola secondo il DDUO 12 Gennaio 2017 n. 176 e DDUO 8 Marzo 2017 n. 2456. Temperatura Ambiente: Invernale 20°C ed Estiva 25°C, Temperatura ACS 40°C. Costo energia elettrica 0.25 € / kWh. Costo gas metano 0.52 € / mc.